Il Centro Pecci vuole condividere la sua patrimonio artistico, raccolto dal 1988 ad oggi, che ha un valore determinante per la sua vita e la sua fisionomia.
La collezione artistica radica il museo nel territorio e crea comunità, permettendo a chiunque abiti la città e la regione di raccogliersi attorno ad un unico patrimonio comune. Con le loro forme e i loro colori, le opere richiamano un sistema condiviso di suggestioni, un immaginario collettivo presente nella memoria del territorio attorno a cui la comunità può raccogliersi per riflettere, guardare, ascoltare, meditare, danzare.
La mostra "Eccentrica" ha cominciato questo progetto di condivisione, esponendo permanentemente parte del patrimonio, e la mostra "Smisurata" lo continuerà, esibendo temporaneamente le opere più ingombranti, che avrebbero occupato troppo spazio nell'allestimento fisso.
Sulla pagina del Centro Pecci dedicata alla mostra, si possono trovare ulteriori informazioni sul ruolo di "SMISURATA" nel progetto artistico del Pecci e sul designer responsabile Ibrahim Kombarji.