Escursione nell'area protetta del Monteferrato famosa fin dall’antichità per le cave di marmo verde (detto anche serpentino) con cui sono state ornate le facciate delle più famose Chiese toscane. La cava più importante è stata quella della frazione di Figline. La pietra verde pratese è stata a lungo protagonista dell'architettura locale, costituendo - abbinata al marmo bianco di Carrara o alla pietra alberese - la bicromia tipica dello stile romanico toscano. A Prato basta guardare la facciata del Duomo o della chiesa di San Francesco, per rendersi conto del suo utilizzo.
Il Monteferrato è caratterizzato da tre gobbe che prendono il nome di Poggio Ferrato (420 metri), Monte Mezzano (390) e Monte Piccioli (363) comprese tra i comuni di Montemurlo, Vaiano e Prato.
Al termine sosta presso macelleria zona Villa Fiorita per degustazione di prodotti locali e in particolare della famosa Mortadella di Prato, presidio Slow Food.
Evento che fa parte del progetto di Vetrina Toscana "Appunti di viaggio" promosso da Confesercenti e realizzato con il contributo di Regione Toscana, Unioncamere Toscana, CCIIAA di Pistoia-Prato e con il sostegno di Toscana Promozioni Turistica e Fondazione Sistema Toscana.