La delicatezza di Nick Drake, l’intensità lirica di Leonard Cohen, le atmosfere sospese di Burial e James Blake… Progetto solistico del cantautore anglo-belga James de Graef, Loverman arriva per la prima volta in Italia per farci ascoltare quel miracolo di debutto battezzato “Lovesongs”, disco intimo e notturno intarsiato da squarci di luce, folk che sposa la miglior canzone d’autore aprendosi a scenari contemporanei.
Occasione imperdibile per scoprire dal vivo uno degli artisti emergenti più interessanti del panorama europeo.
Definito “un banchetto per cuore, mente e anima”, Lovesongs è una raccolta di 11 tracce che racconta l’amore in tutte le sue forme: dalla passione alla perdita, dalla gioia condivisa alla fragilità dei legami.
Nato in un periodo di isolamento personale e artistico durante il lockdown, il progetto ha preso forma tra le mura domestiche di Loverman, grazie anche al contributo di Daisy Ray, sua storica collaboratrice e compagna.
Al Festival delle Colline, Loverman porterà un set quasi privato, accompagnato dalla chitarra acustica e da emozioni autentiche.